Sul BURL del 2 settembre 2020 n. 36 è stato pubblicato il D.d.g. 25 agosto 2020, n. 9972 recante: “Determinazioni in merito agli impianti innovativi e sperimentali di cui all’art. 17 comma 1 lettere C e C BIS) della l.r. 26/2003 – Aggiornamento e modifica del d.d.g. 13866/2009”. Entrata in vigore del provvedimento: 2 settembre 2020.
Il decreto aggiorna e modifica il d.d.g. n. 13866 dell’11 dicembre 2009 sostituendo integralmente le determinazioni in merito agli impianti innovativi di cui all’art. 17 comma 1 lettera c bis) della L.R. 26/2003.
Per facilità di lettura si riporta di seguito l’art. 17 c. 1, lett. c-bis), della L.R. 26/2003:
“l’approvazione di impianti a carattere innovativo per la gestione dei rifiuti, a esclusione di quelli di cui all’articolo 16, comma 1, lettere b ter) e b quater), numero 3). Ai fini della presente legge sono «impianti a carattere innovativo» quelli realizzati sulla base di tecnologie non comunemente utilizzate e non ancora presenti sul territorio regionale, diversi da quelli previsti dall’articolo 211 del D.Lgs. 152/2006, da autorizzare ai sensi degli articoli 29 quater, 208 e 209 del d.lgs. 152/2006. I criteri e le famiglie tipologiche atti a caratterizzare l’innovatività degli impianti sono determinati con decreto dirigenziale nell’ambito della direzione generale regionale competente in materia di rifiuti, soggetto a pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione”.
Nel contempo si ricorda che il Decreto Direttoriale 5 agosto 2020 (termini e le modalità di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni in favore di progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione produttiva nell'ambito dell'economia circolare) fissa al 5 novembre 2020 il termine iniziale per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni, in via telematica dal sito del Ministero dello sviluppo. Le agevolazioni sono di interesse di tutte le imprese, di qualsiasi dimensione, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta. La finalità del bando è di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
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